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C'è attesa ai BBC Proms di Londra per il nuovo pezzo per orchestra di Magnus Lindberg, intitolato Two Episodes. Lo dirigerà Vladimir Jurowski con la London Philharmonic Orchestra, in un concerto dove si ascolterà anche la Nona di Beethoven. E la nuova partitura di Lindberg è strettamente legata alla sinfonia beethoveniana, al punto da fondersi con essa. L'esecuzione di Two Episodes sfocerà infatti, senza soluzione di continuità nella Nona, come un ideale ponte che collega la musica contemporanea e lo stile dell'ultimo Beethoven.«Beethoven è un esempio di ciò che significa essere un compositore contemporaneo – sostiene Magnus Lindberg - Ho ristudiato le sue ultime composizioni con un atteggiamento nuovo, per preparare questa composizione, per creare una musica che portasse naturalmente alla straordinario attacco della Nona Sinfonia, ma che potesse avere anche una sua vita indipendente».
I due episodi della nuova composizione si riferiscono rispettivamente alla scrittura materica del primo movimento della Nona, e alla grazia cantabile del movimento lento. Non ci sono nella partitura di Lindberg vere citazioni beethoveniane, ma molte allusioni stilistiche, un ritorno all'orchestra classica (non l'organico amato dal compositore finlandese, ricco di ottoni e di percussioni), strutture armoniche mutuate da quelle tonali: «sono ritornato alla sequenza di armonie che avevo esplorato in lavori come Kinetics, alla fine degli anni Ottanta, cercando un equivalente moderno all'armonia funzionale classica, ma costruito su strutture spettrali».
Lindberg è del resto da sempre convinto che la musica contemporanea possa trovare la stessa eloquenza delle forme classiche, usando ingredienti come la modulazione, il ritmo armonico, la dialettica dei contrasti, la gerarchia tra gli accordi, ma costruendo un vocabolario di armonie ricavate da serie spettrali.
Kinetics è stato già eseguito ai Proms, nel 1991, come molti altri lavori di Magnus Lindberg: Feria nel 1997, Arena nel 1998, Piano Jubilees nel 2006, Sculpture nel 2006, il Concerto per clarinetto nel 2007, Seht die Sonne nel 2008.
Two Episodes sarà eseguito alla Royal Albert Hall London, il 24 luglio 2016. Verrà successivamente presentato all'Helsinki Festival e alla Casa da Música di Porto (che hanno co-commissionato la composizione) e ancora sarà diretto da Christoph Eschenbach nel maggio del 2017. La London Philharmonic Orchestra, presso la quale Lindberg è composer-in-residence, eseguirà anche nella prossima stagione la prima britannica Concerto per violoncello n.2 (solista Anssi Karttunen direttore Jukka-Pekka Saraste).
Un ponte da Lindberg a Beethoven – BBC Proms
Il 16/06/2016
I due episodi della nuova composizione si riferiscono rispettivamente alla scrittura materica del primo movimento della Nona, e alla grazia cantabile del movimento lento. Non ci sono nella partitura di Lindberg vere citazioni beethoveniane, ma molte allusioni stilistiche, un ritorno all'orchestra classica (non l'organico amato dal compositore finlandese, ricco di ottoni e di percussioni), strutture armoniche mutuate da quelle tonali: «sono ritornato alla sequenza di armonie che avevo esplorato in lavori come Kinetics, alla fine degli anni Ottanta, cercando un equivalente moderno all'armonia funzionale classica, ma costruito su strutture spettrali».
Lindberg è del resto da sempre convinto che la musica contemporanea possa trovare la stessa eloquenza delle forme classiche, usando ingredienti come la modulazione, il ritmo armonico, la dialettica dei contrasti, la gerarchia tra gli accordi, ma costruendo un vocabolario di armonie ricavate da serie spettrali.
Kinetics è stato già eseguito ai Proms, nel 1991, come molti altri lavori di Magnus Lindberg: Feria nel 1997, Arena nel 1998, Piano Jubilees nel 2006, Sculpture nel 2006, il Concerto per clarinetto nel 2007, Seht die Sonne nel 2008.
Two Episodes sarà eseguito alla Royal Albert Hall London, il 24 luglio 2016. Verrà successivamente presentato all'Helsinki Festival e alla Casa da Música di Porto (che hanno co-commissionato la composizione) e ancora sarà diretto da Christoph Eschenbach nel maggio del 2017. La London Philharmonic Orchestra, presso la quale Lindberg è composer-in-residence, eseguirà anche nella prossima stagione la prima britannica Concerto per violoncello n.2 (solista Anssi Karttunen direttore Jukka-Pekka Saraste).
