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Mio nonno Jean Sibelius – 21 luglio ore 18, Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia



Fioriscono le iniziative culturali in Italia in occasione del 150° anniversario della nascita di Jean Sibelius (1865-1957). Per il progetto Sibelius e l'Italia, curato da Flavio Colusso, il 21 luglio al Teatro La Fenice di Venezia si terrà un incontro con Satu Jalas (qui nella foto insieme a Colusso), nipote del compositore finlandese. In questa conferenza-concerto, intitolata Mio nonno Jean Sibelius e i colori della sua musica, la violinista mostrerà e commenterà foto e filmati, seguendo il filo intimo di ricordi e aneddoti della vita quotidiana nella casa di Järvenpää nella quiete del bosco sulle rive del Lago Tuusula. Ricorderà il compositore, la sua vita, le sue opere, la sua passione per il violino. E su quel violino, appartenuto a Sibelius, eseguirà, accompagnata dal pianista Alberto Boischio, cinque pagine per violino e pianoforte: Romance op.78 n.2, Tanz-Idylle op.79 n.5, Auf der Heide op.115 n.1, Humoresque n.1 in re minore op.87 n.1, Humoresque n.4 in sol minore op.89 n.2. Boischio eseguirà anche Minum kultani dai 6 Canti popolari finlandesi, per pianoforte, del 1903. La serata sarà completata dalla proiezione del film Sibelius di Timo Koivusalo (Finlandia, 2003, 115’, con sottotitoli in italiano), unico lungometraggio dedicato al compositore.

Il progetto Sibelius e l'Italia, coordinato da Musicaimmagine, d’intesa con Satu Jalas, con l’Ambasciata di Finlandia e con l’Institutum Romanum Finlandiae, prevede una molteplicità di iniziative realizzate in collaborazione con molte istituzioni del nostro paese: una mostra, film, concerti, seminari e un Convegno internazionale di studi interdisciplinari sul rapporto tra il musicista e l’Italia, paese che esercitò sempre un grande fascino sul musicista finlandese.