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Kino Ylläs – Cinema sotto le stelle della Lapponia

Il weekend scorso si è svolto in Lapponia finlandese il festival di cinema Kino Ylläs, organizzato ormai da dieci anni a Ylläs in mezzo ai tunturi, tipici monti lapponi, in una località che d’inverno è la stazione sciistica più grande della Finlandia. Il festival è organizzato dal cine club Napapiirin Sankarit insieme al centro naturale Kellokas.




Dalla mattina fino al tardo pomeriggio i film vengono proiettati nell’auditorio del centro naturale, capace di accogliere in totale 134 persone. La sera, appena diventa buio, le proiezioni si spostano al cinema all'aperto con circa 750 posti. Vedere un film nella serata autunnale sotto i tunturi è un’esperienza unica grazie anche agli effetti speciali offerti dalla natura, come il fruscio del vento, il cielo stellare, la luna, l'aurora boreale e addirittura può esserci una nevicata.




Quest’anno gli spettatori hanno avuto l’occasione unica di vedere Napapiirin sankarit 2 (Lapland Odyssey 2) di Teppo Airaksinen in prima mondiale e Kätilö (The Midwife) di Antti J. Jokinen in anteprima mondiale.




Napapiirin sankarit 2 (Lapland Odyssey 2) di Teppo Airaksinen è un sequel di Napapiirin sankarit (Lapland Odyssey, 2010) di Dome Karukoski. Ormai Janne e Inari sono diventati genitori di Lumi, un anno. Quando Inari esce una sera per festeggiare con le amiche, Janne e il suo amico rimangono a casa con la bimba. Visto che la bimba dorme bene, decidono di caricarla in macchina e partire verso Ylläs per festeggiare un matrimonio. Questi sono gli ingredienti di una commedia divertente quanto il primo film.




Kätilö (The Midwife) di Antti J. Jokinen, invece, è il film più discusso al momento in Finlandia ed è uscito nelle sale cinematografiche il 4 settembre. Il film si basa sul romanzo omonimo di Katja Kettu, uscito in Italia nel 2014 con il titolo L’amore nel vento (Salani). Kettu è stata anche la co-sceneggiatrice del film insieme al regista. Il film è ambientato in Finlandia, nell'estate del 1944, il periodo che in Lapponia viene definito “l'estate del terrore”: le truppe tedesche vengono spostate verso sud in seguito a una potente offensiva dei sovietici. La popolazione civile rimane priva di ogni difesa, in balia della furia degli uni e degli altri. Nel suo paese, rimasto sguarnito, Helena è una levatrice, una donna forte, fiera e indomabile. Fino a che non arriva un tenente tedesco delle SS, che cambia la sua vita e la porta lontano dal suo villaggio. È un amore impossibile, contro il quale tutto sembra congiurare, eppure la passione è più forte delle convenzioni sociali.




L’attrice Krista Kosonen che interpreta Helena ha vinto il premio Jinjue come miglior attrice protagonista alla Shanghai International Film Festival in giugno. Kosonen è una delle attrici finlandesi più conosciute e attive al momento. Oltre al cinema ha lavorato sia nel teatro sia nella televisione.




Speriamo di vedere questi due film presto anche in Italia!