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#BellsForAleppo, una iniziativa finlandese



Come si chiama? Quanti anni ha? Da dove viene?
Che percorso ha seguito? È in possesso di documenti di viaggio ufficiali?
Ha subito persecuzioni? Aveva famiglia?
Quale era la DEMOCRAZIA più vicina? Dov’è la PACE ora?
In quale città? In quale via? In quale casa?
Che percorso faceva per andare al lavoro? La PACE con chi?
Quali edifici vedeva alla sua sinistra?
L’EUROPA alla sua destra? Cosa vendeva la DEMOCRAZIA?
Dalla piazza, che direzione ha preso? Quanto tempo l’EUROPA
la DEMOCRAZIA dura l’EUROPA Quale PACE
L’EUROPA la PACE la DEMOCRAZIA di chi
la PACE la DEMOCRAZIA l’EUROPA

dice dall’altro lato del tavolo e guarda

Jyrki Kiiskinen
Traduzione: Antonio Parente

Potete trovare la poesia di Jyrki Kiiskinen sulla rivista Poesia. Il numero di ottobre contiene una sezione antologica intitolata Canti per i senza patria, dedicata al doloroso tema dei profughi e dei rifugiati.
La poesia di Jyrki Kiiskinen mi ha toccato profondamente. E' arrivata lì dove cento immagini guardate al telegiornale o su internet non erano arrivate. E mi ha anche dato modo di segnalare su queste pagine l'iniziativa finlandese #BellsforAleppo (#Alepponkellot):

"Partita il 12 ottobre dalla parrocchia luterana di Kallio, Helsinki, l’iniziativa #bellsforaleppo sta coinvolgendo sempre più chiese di tutte le denominazioni e in numerosi Paesi d’Europa e non solo, che ogni giorno alle 17 fanno risuonare le proprie campane a lutto per ricordare la Siria e i suoi morti e chiedere la fine di questo massacro. “Le campane continueranno a suonare tutti i giorni fino al 24 ottobre, giornata delle Nazioni Unite”, spiega Teemu Laajasalo, vicario della parrocchia di Kallio: “Non ci sono motivi che possano giustificare il bombardamento degli aiuti umanitari o delle Chiese. Non ci sono motivi per distruggere la vita dei civili e di tanti bambini”.

Su bellsforaleppo.org è possibile vedere la cartina costantemente aggiornata delle Chiese che aderiscono all’iniziativa.

#bellsforaleppo: articolo della BBC

akseli-finland

Poichè nella Chiesa del Bambin Gesù a Lohja, Finlandia, non c'è sacrestano, tocca ad Akseli, 5 anni, suonare le campane per Aleppo ogni giorno...
Foto: dalla pagina facebook di #bellsforaleppo