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Pilvi Takala al Careof | Milano, 8.3 – 7.4.2019



 

 

 

 

 

Apre venerdì 8 marzo la mostra di Pilvi Takala Pilvi Takala. An Enthusiastic Yes al Care of di Milano, a cura di Martina Angelotti, in collaborazione con l'Ambasciata di Finlandia a Roma.

Dopo la mostra all'Ar/ge kunst di Bolzano nel 2013 quella milanese è la prima personale dell'artista finlandese in Italia, e segue la prima personale dell’artista ospitata al KIASMA la scorsa estate.

In mostra i lavori degli ultimi due anni con due grandi installazioni video,  Admirer (2018) e The Stroker (2017), riconfigurate appositamente per Careof. Entrambe le opere affrontano il tema di cura, relazione, affettività, dipendenza, ma anche auto-preservazione e rappresentazione, nei loro diversi significati e modi di essere vissuti, sia nella sfera intima e privata che in quella lavorativa.

Admirer è un'installazione video a nove canali basata sulle trattative via e-mail tra Takala e un "ammiratore" anonimo. L'"ammiratore" evidenza negli scambi on line un certo tipo di comportamento di genere, misoginia e molestia, in cui il rischio di rappresaglia è minimo. Il lavoro illustra come Takala e l’"Anonimo" negoziano i termini di un accordo, avviato dall'artista per arrivare a chiudere ogni tipo di contatto.

L'installazione a due canali The Stroker si basa invece su un evento reale vissuto e attivato durante la permanenza in uno spazio di co-working a Londra dove Takala si è proposta come consulente per il benessere col nome di Nina Nieminen, per fornire servizi di “tatto”al fine di migliorare l’umore dei lavoratori. Le risposte ai "tocchi" variano ampiamente, la maggior parte reagisce educatamente, ma ci sono anche quelli il cui linguaggio del corpo registra un visibile disagio. Forse semplicemente a causa del contesto culturale di questa invasione dello spazio personale, o forse come risultato del conflitto interiore che sorge quando non ci si sente in grado di reagire in modo veritiero o aperto. Quando non ci si può affermare, questo tipo di negoziazione fisica può prendere il posto delle parole.
Le sfumature del movimento dimostrano come le persone negoziano il dilemma di essere organi mediati sotto pressione sociale e come tali risposte siano controllate dalle convenzioni tacite che governano ciò che è considerato un "comportamento accettabile". Nello spazio trasparente e aperto di The Stroker, assistiamo a una negoziazione fisica di confini che apparentemente sembrano non esistere.
La mostra rimarrà aperta tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 1900. In occasione del weekend di Miart 2019, sabato 6 aprile la mostra sarà visitabile dalle 10.00 del mattino fino a mezzanotte.

 

Pilvi Takala (1981, Helsinki) vive e lavora tra Helsinki e Berlino. Nel 2013 ha ricevuto il Finnish State Prize for Visual Arts e l'Emdash Award di Frieze (London).