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Mostra sull’architettura finlandese degli anni ’60 a Helsinki

Il Museo Finlandese di Architettura di Helsinki ospita, dal 12 ottobre 2016 al 19 febbrario 2017 la mostraMore Colorful, More Cheerful, More Sophisticated Finnish Architecture in the Sixties”.

Gli anni Sessanta hanno segnato un'epoca di grandi sconvolgimenti sociali e culturali. La Finlandia si è trovata nel bel mezzo di una rapida urbanizzazione e in tutto il paese è proliferata la costruzione di nuovi edifici, pubblici e privati, che hanno spazzato via tanti edifici storici preesistenti.

Nell’architettura di quegli anni predominavano i colori in bianco e nero, il cemento grezzo, i volumi razionalisti e le costruzioni in serie standardizzate. Delle vere e proprie “scatole di cemento" che hanno rivoluzionato l’architettura moderna. L’esposizione offre una panoramica completa dell’evoluzione stilistica dell’architettura degli anni ’60 e presenta i principali architetti finlandesi di quell’epoca invitando il pubblico a contemplare sui temi sociali e non solo su quelli estetici.

La mostra, prodotta dal Museo Finlandese di Architettura (Museum of Finnish Architecture), è curata da Juhana Lahti e Eija Rauske e allestita da Collaboratorio.

Mostra
More Colorful, More Cheerful, More Sophisticated Finnish Architecture in the Sixties
Museum of Finnish Architecture
Kasarmikatu 24
Helsinki 
12.10.2016-19.02.2017
www.mfa.fi

Foto: Architect Osmo Lappo. Condominium Niittykumpu 7, Espoo 1965
Courtesy of the Museum of Finnish Architecture