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L’Edipo di Sakari Oramo – Roma, Parco della musica, 27 febbraio



Sakari Oramo è oggi considerato uno dei migliori direttori d'orchestra provenienti dal vivaio finlandese. Ma ha iniziato la sua vita di musicista come primo violino nell'Orchestra sinfonica della Radio finlandese, studiando parallelamente direzione d'orchestra nella classe di Jorma Panula all'Accademia Sibelius. Nel 1993 ha avuto inizio, un po' per caso, la sua carriera di direttore d'orchestra, quando è stato chiamato a sostituire, all'ultimo momento un direttore indisposto, proprio sul podio di quell'orchestra che conosceva così bene.



Sakari Oramo è così diventato, in breve tempo, direttore associato dell'Orchestra della Radio finlandese, poi ha lavorato con l'orchestra da camera Avanti! Fondata da Jukka-Pekka Saraste, e nel 1996 è stato nominato direttore principale della City of Birmingham Symphony Orchestra, al posto di Simon Rattle, nel 2008 direttore principale della Royal Stockholm Philharmonic Orchestra e della BBC Symphony Orchestra. Dirige regolarmente in Germania e in Austria, soprattutto con la NDR Sinfonieorchester e con i Wiener Philharmoniker. In questa stagione sarà in tournée europea con la Royal Stockholm Philharmonic Orchestra e Lisa Batiashvili, ed eseguirà un ciclo dedicato a Sibelius con la Chamber Orchestra of Europe ospite del Turku Festival.



Una vita dedicata alla musica. Ha sposato il soprano finlandese Anu Komsi, dalla quale ha avuto due figli, e nonostante la carriera internazionale, non ha abbandonato la vita musicale del suo paese, dirigendo la West Coast Kokkola Opera e la Ostrobothnian Chamber Orchestra.



Ha inciso numerosi dischi, tra i più recenti Il Concerto per pianoforte di Grieg, con la BBC Symphony e il pianista Javier Perianes (cd Harmonia Mundi HMC902205), le Sinfonie n.1 e n.8 di Per Nørgård con i Wiener Philharmoniker (SACD Dacapo 6.220574), e tre dischi con le sinfonie di Nielsen con la Royal Stockholm Philharmonic (BIS 2028, BIS 2048, BIS 2128).



Sakari Oramo ha debuttato sul podio dell'Orchestra di Santa Cecilia nel dicembre del 2012. Ora torna a Roma (tra il 27 febbraio e il 1 marzo), al Parco della Musica, per dirigere la Sinfonia n.22 di Haydn e Oedipus Rex di Stravinskij, l'opera-oratorio tratta dall'omonima tragedia di Sofocle. Ascritta al cosiddetto periodo neoclassico di Stravinskij, Oedipus Rex con il suo soggetto antico e, soprattutto, con la scelta della lingua latina e della forma oratoriale anziché scenica, vuole dare, nelle intenzioni dell'autore, il senso di una pietrificata sacralità. Il Narratore sarà interpretato da uno tra i più insigni attori del teatro italiano, Massimo de Francovich, mentre i personaggi della tragedia sofoclea, avranno le voci di Sonia Ganassi, Mati Turi, Marco Spotti e Evgeny Nikitin.





Stagione Sinfonica


Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia


Sabato 27 febbraio ore 18.00


Lunedì 29 ore 20.30


Martedì 1 marzo ore 19.30





Igor Stravinskij: Oedipus Rex


Franz Joseph Haydn: Sinfonia n. 22 "Il filosofo"





Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia


Sakari Oramo direttore, Ciro Visco maestro del coro


Massimo De Francovich narratore, Mari Turi tenore (Oedipus), Evgeny Nikitin basso (Creonte e il messaggero), Sonia Ganassi mezzosoprano (Giocasta), Marco Spotti basso (Tiresia)