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La viola magica di Scaramouche – cd Naxos diretto da Leif Segerstam

La fama delle sue sinfonie ha spesso oscurato il resto della produzione di Jean Sibelius. Prolifico compositore anche di generi legati al teatro, ha scritto per esempio l'opera La fanciulla nella torre (Jungfrun i tornet) del 1896, numerose musiche di scena per drammi di autori diversi, una «pantomima tragica» (da Poul Knudsen), intitolata Scaramouche, che Leif Segerstam ha inciso, con la Turku Philharmonic Orchestra, nella bella serie della Naxos dedicata a Sibelius.La genesi di questa partitura, commissionata dall'editore danese Wilhelm Hansen, fu piuttosto tormentata e impegnò Sibelius più a lungo del previsto. Completata nel 1913, andò in scena solo nel 1922, al Kongelige Teater di Copenhagen, sotto la direzione di Georg Höeber. Apparve subito come una musica diversa dal solito, una musica «dolce e strana» la definì dalla critica, che ebbe un grande successo, come annotò il compositore nel suo diario.

Protagonista della vicenda (più mimata che recitata) è il nano vagabondo Scaramouche, che ha una vistosa gobba e che suona una viola dai poteri magici. La malia della sua musica irretisce la bella Blondelaine, che abbandona il marito Leilon nel mezzo di una festa, poi presa dal rimorso uccide Scaramouche, e alla fine muore di spavento quando sente il suono della viola provenire dalla tomba del nano.

La musica di Sibelius, raffinata, onirica, strettamente legata a un'azione pressoché muta, mostra un forte potere evocativo, per la stretta coincidenza tra personaggi e strumenti musicali, per le demoniache figure cromatiche intonate dalla viola di Scaramouche, per lo straniante mix di temi festosi e sinistri, per le superfici timbriche traslucide, ottenute con una piccola orchestra, con pochi ottoni (solo corni), pianoforte, e strumenti sul palcoscenico.

Scaramouche ha avuto poche incisioni, e non tutte complete. Negli anni Settanta l'ha registrata Jussi Jalas sul podio dell'Orchestra di Stato Ungherese (per la Decca), nel 1990 Neeme Järvi con l'Orchestra Sinfonica di Goteborg (per la BIS: CD-502), consegnando al disco la prima versione integrale del balletto. In questo nuovo cd Naxos, Segerstam coglie bene il linguaggio gestuale della partitura, con i suoi disegni musicali strettamente legati ai movimenti della pantomima (intervista a Leif Segerstam).

Jean Sibelius
Scaramouche, op. 71
Bendik Goldstein (viola), Roi Ruottinen (cello)
Turku Philharmonic Orchestra
Direttore Leif Segerstam
Registrata alla Turku Concert Hall, 8-12 settembre 2014

Cd Naxos 8.573511