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Fair Play di Tove Jansson



La casa editrice Iperborea ha da poco pubblicato Fair Play di Tove Jansson. Uscito in Finlandia nel 1989 con il titolo Rent Spel, è ora finalmente in traduzione italiana.
Potete leggere una recensione del libro pubblicata su LaStampa.it del 5 febbraio a firma della scrittrice Chiara Gamberale: Tove Jansson, l’amore è questione di Fair Play 

Scheda del libro dal sito della casa editrice Iperborea:

"Fair Play" è una tenera, delicata, luminosa storia d’amore e di amicizia tra due artiste straordinarie.

Mari e Jonna, due artiste, due atelier ai capi opposti di un grande edificio sul porto di Helsinki, e una casetta condivisa su una piccola isola solitaria davanti al mare aperto. Mari scrive, illustra, sogna, si fa domande, accoglie un maestro burattinaio russo che sacrifica il sonno all’arte, si appassiona a una donna sola al mondo che le chiede il senso della vita. Jonna dipinge, intaglia il legno e trova risposte, cerca di catturare la realtà con la sua cinepresa, ama i film western di serie B e i capolavori di Fassbinder, e mette mano al fucile da caccia quando c’è bisogno di una «sana spietatezza». Le loro personalità si scontrano e si confrontano attraverso dialoghi sagaci e silenzi che non hanno bisogno di parole, unite da un’urgenza creativa che riesce ogni volta a gettare una luce nuova sulle cose e sulla natura umana, a trasformare la quotidianità in una riserva di piccole epiche fuori dall’ordinario e di inattese rivelazioni.

Definito da Ali Smith «una vera opera d’arte», Fair play è una partita a due, un gioco sottile tra due donne fieramente indipendenti che con ironia e nel rispetto inviolabile dei reciproci spazi mantengono sempre vivo uno scambio autentico, pungente, eppure pieno di tenerezza. Con la sua finezza di lingua e di sguardo, capace di cogliere il significato racchiuso nel gesto più semplice, Tove Jansson traduce in un gioiello letterario il rapporto con la donna con cui ha condiviso quarant’anni di lavoro e di vita, in un equilibrio lieve e rivoluzionario, all’insegna di quella libertà che accompagna una riuscita storia d’amore.

Tove Jansson, nata a Helsinki nel 1914 da padre scultore e madre illustratrice, appartiene alla minoranza di lingua svedese ed è considerata “monumento nazionale” in Finlandia, dove nel 1994 le celebrazioni per il suo ottantesimo compleanno sono durate un intero anno. È nota in tutto il mondo per i suoi libri per l’infanzia, la serie dei Mumin, apparsi per la prima volta nel 1946, tradotti anche in Italia e portati sullo schermo con grande successo negli Stati Uniti. È a partire dagli anni Settanta che ha iniziato a rivolgersi con lo stesso spirito, ironico e sottile, umano e poetico, anche agli adulti con una decina di libri, di cui sei pubblicati in Italia (tutti per Iperborea), pur continuando a coltivare il filone dei libri per l’infanzia. È scomparsa nel giugno 2001.

Titolo: Fair Play
Autore: Tove Jansson
Titolo originale: Rent Spel
Nazione: Finlandia
Traduzione: AA.VV.
A cura di: Katia De Marco
Postazione: Ali Smith
Prima edizione: Gennaio 2017
Collana: Narrativa
Pag. 160
Prezzo di copertina: € 15,00